giovedì 14 luglio 2011

Poesia

XVII sonetto

Non ti amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
ti amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l’ombra e l’anima.

Ti amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
e grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il forte profumo che sale dalla terra.

Ti amo senza sapere come, né quando, né dove,
ti amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare in altra maniera,

che così, che in questo modo in cui non sono ne sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

-Cento sonetti d'amore, Pablo Neruda-